Scultura con pene. Perché le statue dell'antichità classica hanno il pene piccolo? | superEva
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Uno degli esempi più noti è il David di Michelangelo: una figura imponente, alta più di quattro metri, non propriamente ben dotata di attributi. Inoltre, la storica fornisce una spiegazione decisamente più interessante: il scultura con pene di bellezza maschile era diverso da quello che intendiamo oggigiorno.
Oggi, infatti, un scultura con pene grande è visto come un sinonimo di virilità, di forza, un attributo di cui andare fieri. I grandi pensatori, gli intellettuali, invece, che possiamo vedere sparsi nei musei di tutto il mondo, sono raffigurati con il pene piccolo, a riposo, scultura con pene dimostrazione che hanno controllo su loro stessi, sono in grado di rimanere freddamente logici, non si fanno comandare dalle passioni.
I dottori sostengono, quindi, che Michelangelo, rappresentando ogni dettaglio del personaggio in maniera precisa e coerente, non potè tralasciare le conseguenze che i sentimenti della paura scultura con pene della tensione hanno su tutte le parti del corpo, pene scultura con pene.